Paola Longo
Dopo gli studi linguistici mi laureo in Scienze Politiche con una tesi in Diritto Privato Comparato in tema di consenso informato e diritti del paziente in Italia e Germania. Proseguo poi la ricerca in ambito di responsabilità medica presso l’istituto universitario. La passione per il cinema, le arti visive e la comunicazione mi accompagnano sempre parallelamente al percorso di studio e ricerca. Dal 1996 al ’99, presso il Centro di Cinematografia Scientifica al Politecnico di Milano, mi occupo dell’archivio dei cataloghi e della traduzione dei filmati industriali e scientifici stranieri. Con il Professor Achille Berbenni, direttore del Centro e uomo dotato di grande sensibilità e intelligenza, alimento la mia passione per la pellicola e per il montaggio. Tra i progetti per me più coinvolgenti di Berbenni, vi è l’Archivio Storico di filmati documentari recuperati presso gli archivi di grandi industrie come Olivetti, Edison Volta e Innocenti. Berbenni insieme ai suoi collaboratori ritrova pellicole da 35 e 16 mm, dal profumo di storia e bianco e nero, alcune di esse con la regia di Ermanno Olmi. La chiusura del Centro di Cinematografia Scientifica coincide con la nascita dei miei gemelli nel 1999. Nel 2004 inizio a dedicarmi nuovamente al montaggio, questa volta in digitale, grazie a un amico fisico acustico Guglielmo Sperotti che mi introduce a software professionali. Il nostro progetto iniziale consiste nel recupero e riversamento di pellicole super 8, 8, 9 mm patec baby, 16 mm da riprese amatoriali dagli anni ‘40 /’80. Scopriamo immagini spesso girate con occhi appassionati e competenti. Le famiglie ci affidano la ricostruzione delle loro storie e memorie “visive”. Riorganizziamo, puliamo, restauriamo, rimontiamo, titoliamo e sonorizziamo ricordi per la conservazione della memoria e delle storie famigliari. L’osservazione attenta delle immagini rivela a mio avviso, dinamiche psicologiche famigliari interessantissime. Pensiamo infatti che le immagini abbiano una loro storia che va oltre a quella che a prima vista descrivono per una osservazione della realtà ricca di verità. Nel 2006 da nostre riprese produciamo insieme a Sperotti i filmati di videocucina con un format di videoricette preparate a ritmo di musica in 3 minuti. Dal 2012 collaboro con Salvatore Laforgia, regista e videomaker, e con la Associazione il Giardino degli Aromi che si trova nello spazio verde dell’ex Ospedale psichiatrico di Milano ad Affori. Qui inizia il lavoro di documentazioni dell'attività sociale del luogo che si estende poi alla intera città di Milano.