La fantasia è il sogno di sognare

Appunti

Quando entro per la prima volta nella fornace Seguso Viro rimango colpita, oltre che dalla magia della lavorazione del vetro, dalla fatica e dalla passione dei maestri vetrai, dal calore soffocante dei forni, da una bellissima finestra attraverso la quale si scorge la Laguna Veneta. Mi affascina il contrasto tra l’ambiente interno rovente della fornace e quello esterno freddo anche se avvolgente e con colori grigi e nitidi della laguna invernale.

Per la realizzazione del film mi immedesimo in un sognatore che, guardando la Laguna Veneta, immagina di entrare in fornace attraverso la finestra che avevo osservato nella mia prima visita alla Seguso Viro. Il Sognatore, protagonista della storia, viene accolto dal calore dei forni e dall'incanto del vetro plasmato dagli elementi naturali che lo compongono: la sabbia, l'acqua, il fuoco miscelati insieme al sentimento e alla passione dei maestri vetrai.

Durante la lavorazione del film mi rendo conto che il contrasto tra ambiente lagunare e la fornace, inizialmente così forte per me, è diventato meno evidente. Il fuoco dei forni si dissolve e confonde con il sole del tramonto lagunare ed i colori dei vetri artistici creati all’interno della fornace magicamente si confondono con la laguna dell'esterno.

Al termine del montaggio del film desidero aggiungere delle didascalie per descrivere i sentimenti del sognatore. Nella mia ricerca sono fortunata e mi imbatto nelle parole di Gabriele D’Annunzio che ne “Il Fuoco” descrive le sensazioni quando all’inizio del '900 entra nella fornace Seguso.

Relativamente alla colonna sonora, tutto deve essere assolutamente autentico e naturale. I suoni della fornace in presa diretta, il frastuono dei forni, degli strumenti, il suono del vetro che si rompe e scricchiola e si plasma, le voci dell’uomo - maestro vetraio.

La musica finale non puo’ che essere riprodotta da uno strumento “di vetro”. Da qui la decisione di accompagnare i minuti finali del video con la musica di Mozart scritta appositamente per Glass Harmonica.

Paola Longo

13.9 2007